In Commissione Affari costituzionali riprende la discussione. Ci sono venti progetti di legge, ora bisogna trovare una sintesi
La riforma della cittadinanza per le seconde generazioni è di nuovo all’ordine del giorno.
È successo infatti che la commissione Affari Costituzionali della Camera ha ricominciato a confrontarsi sulle proposte già presentate. La scorsa settimana sono state illustrati e abbinati alla discussione due nuovi disegni di legge, dovrebbe riparte l’iter vero e proprio.
Intanto, qualcosa è cambiato: Gianclaudio Bressa, Pd, è entrato nel nuovo governo come sottosegretario agli Affari Regionali, così il suo posto è stato preso dalla collega Marilena Fabbri. L’altra relatrice, la forzista Anna Grazia Calabria, a luglio scorso era nella maggioranza insieme al suo partito, ora siede nei banchi dell’opposizione.
A complicare la situazione, la quantità di carne al fuoco: venti proposte di legge, compresa quella di iniziativa popolare della campagna l’Italia sono Anch’io. Tra queste bisognerà trovare una sintesi per un testo unificato, o sceglierne una come testo base.
Il governo non ha intenzione di presentare un suo disegno di legge in materia, come ha confermato proprio in commissione, la scorsa settimana, il sottosegretario all’interno Domenico Manzione.
Rassegna Stampa:
Ius Soli, riparte alla Camera…